L'incertezza legata alle imminenti elezioni presidenziali statunitensi e alle tensioni geopolitiche sta influenzando significativamente le decisioni di investimento nel settore bancario. Secondo quanto emerso da una recente conferenza tenutasi a Washington, i dirigenti delle principali istituzioni finanziarie hanno espresso preoccupazione riguardo alla direzione che prenderanno gli Stati Uniti dopo il voto del 5 novembre 2024. Charlie Scharf, CEO di Wells Fargo, ha dichiarato che "l'incertezza legata alle elezioni ha messo in pausa la gente", sottolineando come molte aziende stiano aspettando di avere maggiore chiarezza sulle future politiche economiche e normative prima di intraprendere operazioni di rilievo. Questa cautela si riflette anche nella domanda di prestiti e nella fiducia generale delle imprese, con molti attori economici che preferiscono attendere l'esito elettorale prima di prendere decisioni strategiche importanti.
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