L'Intelligenza artificiale non rende (ancora)?

Il settore tecnologico sta attraversando una fase di forte volatilità, con particolare attenzione alle aziende che investono massicciamente nell'intelligenza artificiale (IA). Recentemente, giganti come Microsoft e Meta hanno registrato cali nei loro valori azionari, nonostante abbiano riportato risultati finanziari superiori alle aspettative. Questo fenomeno è largamente attribuibile alle preoccupazioni degli investitori riguardo agli ingenti costi associati allo sviluppo e all'implementazione delle tecnologie IA. Microsoft, ad esempio, ha visto le sue azioni scendere del 6% dopo la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre 2024, principalmente a causa delle aspettative di crescita del business cloud Azure che non hanno soddisfatto le previsioni degli analisti. Nonostante utili e ricavi superiori alle attese, con un aumento del 16% dei ricavi a 65,59 miliardi di dollari e un utile per azione di 3,30 dollari, il mercato ha reagito negativamente, concentrandosi sulle prospettive future e sui potenziali costi legati all'IA.