Presentazione del n. 9 di Mondoperaio
Il prossimo 1° ottobre alle 16:00, Stroncature ospita la presentazione del numero 9 di Mondoperaio.
Il numero di settembre 2025 si apre con una riflessione sul ritorno della guerra come elemento strutturale della politica internazionale, tra nuove dottrine strategiche e crisi sistemiche. La guerra non è più un’eccezione, ma una forma permanente di regolazione dei rapporti globali.
Ampio spazio è dedicato alla crisi della rappresentanza e alla trasformazione dei partiti, tra leadership personalistiche, tecnocrazie plebiscitarie e disincanto democratico. Si indaga il difficile equilibrio tra partecipazione, mediazione e consenso, in un contesto segnato da polarizzazioni e semplificazioni.
Nella sezione dedicata al pensiero politico, si riscopre la figura di Carlo Rosselli e il progetto di una terza forza democratica, autonoma tanto dal massimalismo quanto dal conservatorismo. Si analizza inoltre il ruolo del liberalismo come argine all’autoritarismo e come cultura della libertà.
Uno spazio di approfondimento è riservato alla politica internazionale, con un focus sulle missioni di pace e sulla guerra in Ucraina, letta anche nella sua dimensione strategico-militare.
Il numero propone anche una riflessione sul linguaggio della politica, sul peso delle “non-scelte” e sul rapporto tra tecnica e plebiscito, tra governo e rappresentazione.
Il direttore, Cesare Pinelli, apre il fascicolo con un editoriale dedicato al nesso tra politica, diritto e realtà.
Il direttore, Cesare Pinelli dialoga con Guido Sirianni. Modera l'incontro Riccardo Pennisi.
Per partecipare è necessario registrarsi.