Punti cardinali #10
Punti Cardinali è il servizio di Stroncature dedicato alla selezione, analisi e sintesi dei più importanti saggi pubblicati all’estero, in lingua originale, e non ancora tradotti o distribuiti in Italia. Ogni settimana vengono monitorate in modo sistematico le novità editoriali delle principali case editrici internazionali, con copertura delle aree linguistiche più rilevanti.
L’obiettivo di Punti Cardinali è offrire agli abbonati di Stroncature l’accesso diretto e sistematico alla saggistica più rilevante pubblicata a livello mondiale, indipendentemente dalla lingua e dalla disponibilità sul mercato editoriale italiano. Attraverso un monitoraggio sistematico delle principali case editrici internazionali, vengono selezionati i volumi più significativi per l’analisi dei grandi processi politici, economici, tecnologici e sociali contemporanei. Di ogni opera viene pubblicata una sintesi estesa in lingua italiana, redatta in modo accurato e completo, consentendo al lettore di acquisire tutti i concetti fondamentali dell’opera.
Abbonandosi a Stroncature si accede all’archivio completo di Punti Cardinali, aggiornato settimanalmente, che raccoglie già migliaia di volumi della saggistica globale. Un patrimonio editoriale in continua espansione, utile per studiosi, professionisti, decisori e lettori interessati ad avere una panoramica aggiornata e approfondita del pensiero contemporaneo su scala globale.
"Lessons from the New Cold War" a cura di Hal Brands
Il volume Lessons from the New Cold War. America Confronts the China Challenge (Lezioni dalla nuova guerra fredda. L’America di fronte alla sfida cinese), curato da Hal Brands e pubblicato dalla Johns Hopkins University Press nel 2025, raccoglie una serie di saggi che affrontano in modo sistematico la natura, le dinamiche e le implicazioni della competizione strategica tra Stati Uniti e Cina. Il curatore, insieme a studiosi di politica internazionale, economia, sicurezza e relazioni strategiche, presenta questa rivalità come la questione geopolitica decisiva del nostro tempo, definendola “nuova guerra fredda” per la sua portata globale e la durata prevedibilmente pluridecennale. Il problema di fondo individuato è come Washington possa contenere e gestire un avversario che unisce potenza economica, capacità tecnologica avanzata, crescente influenza militare e una proposta ideologica alternativa alla democrazia liberale, evitando al contempo l’escalation verso un conflitto aperto. Il testo si propone di delineare strumenti, alleanze e strategie per affrontare questa sfida in tutte le sue dimensioni – economica, tecnologica, diplomatica, militare e valoriale – con l’obiettivo di preservare un ordine internazionale aperto e favorevole agli interessi statunitensi e dei suoi partner.
"Doctors by Nature: How Ants, Apes, and Other Animals Heal Themselves" di Jaap de Roode
Doctors by Nature: How Ants, Apes, and Other Animals Heal Themselves (Dottori per natura: come formiche, scimmie e altri animali si curano da soli), scritto da Jaap de Roode e pubblicato da Basic Books nel 2023, analizza in modo sistematico il fenomeno della medicina animale, ossia l’insieme di comportamenti e strategie con cui diverse specie si proteggono e si curano da malattie, parassiti e ferite, utilizzando risorse naturali e azioni mirate. L’autore, biologo e studioso di ecologia delle malattie, affronta una questione di fondo: fino a che punto questi comportamenti sono frutto di istinto, esperienza individuale o apprendimento sociale e quali implicazioni hanno per la comprensione dell’evoluzione del comportamento animale. L’opera si colloca in un filone di ricerca che unisce etologia, ecologia comportamentale e biomedicina, mostrando che il confine tra medicina umana e animale è meno netto di quanto comunemente si creda. La tesi di fondo è che molte specie, dall’insetto al primate, possiedono un patrimonio di conoscenze comportamentali funzionali alla prevenzione e al trattamento delle patologie. Attraverso un’ampia gamma di esempi osservati sul campo e verificati in laboratorio, il libro propone un quadro coerente e documentato delle forme di automedicazione nel regno animale, evidenziandone la varietà, la complessità e la rilevanza ecologica.
"The Culmination. Heidegger, German Idealism, and the Fate of Philosophy" di Robert B. Pippin
The Culmination. Heidegger, German Idealism, and the Fate of Philosophy (Il compimento. Heidegger, l’idealismo tedesco e il destino della filosofia), di Robert B. Pippin, pubblicato da Harvard University Press nel 2024, indaga in che modo l’opera di Heidegger possa essere compresa come punto di arrivo, trasformazione o rottura rispetto alla tradizione dell’idealismo tedesco. Pippin affronta il problema del “destino” della filosofia dopo il venir meno delle fondamenta metafisiche della modernità, collocando Heidegger in un dialogo serrato con Kant, Fichte, Schelling e Hegel. L’autore non tratta Heidegger come figura isolata, ma lo inserisce in una linea di continuità e frattura con l’intero percorso filosofico occidentale, valutandone le convergenze e le divergenze teoriche con l’idealismo. Il volume si interroga sul senso del “culmine” evocato dal titolo: se esso debba essere inteso come punto finale di un’evoluzione concettuale o come esaurimento di una modalità di pensiero, e quali conseguenze ciò comporti per il futuro stesso della filosofia.
"Hard Talk: When Speech Is Difficult" di Jonathan Cole
Il volume Hard Talk: When Speech Is Difficult (letteralmente Parlare difficile: quando il linguaggio diventa complesso) di Jonathan Cole, pubblicato da The MIT Press nel 2023, affronta la questione centrale della perdita o della compromissione della capacità di parlare e di comunicare verbalmente, esplorando sia le dimensioni neurologiche sia quelle psicologiche e sociali di tali condizioni. L’autore, neurologo e ricercatore, prende le mosse da casi clinici e testimonianze per analizzare come persone colpite da afasie, disartrie, disturbi neurodegenerativi o traumi cerebrali affrontino la sfida di esprimersi e di farsi comprendere. L’opera si colloca all’incrocio tra neuroscienze, linguistica e studi sulla comunicazione, proponendo una riflessione approfondita sul rapporto tra linguaggio, identità personale e interazione sociale. Cole parte dall’osservazione che il linguaggio non è solo un mezzo di trasmissione di informazioni, ma un elemento costitutivo del sé e della partecipazione alla vita collettiva. Per questo motivo, quando la parola si interrompe o si modifica radicalmente, le implicazioni non sono solo mediche, ma anche relazionali ed esistenziali, richiedendo approcci complessi di comprensione e supporto.
"The Origins of Sex: A History of the First Sexual Revolution" di Faramerz Dabhoiwala
"The Origins of Sex: A History of the First Sexual Revolution" (Le origini del sesso: una storia della prima rivoluzione sessuale) di Faramerz Dabhoiwala, pubblicato da Oxford University Press nel 2012, affronta la questione centrale di come la sessualità sia stata radicalmente riconcettualizzata nel mondo occidentale tra la fine del XVII e il XVIII secolo. L'autore si propone di risolvere il problema storiografico del perché e del come si sia passati da una cultura in cui la disciplina sessuale era una preoccupazione pubblica e universalmente accettata, a una in cui il sesso è diventato un'esperienza principalmente privata, un diritto individuale e un tema di libertà personale. Dabhoiwala sostiene che questo cambiamento epocale non sia stato un'evoluzione graduale, ma una vera e propria rivoluzione culturale e intellettuale, profondamente intrecciata con i principi dell'Illuminismo. L'opera analizza i diversi fattori che hanno contribuito a questo stravolgimento delle norme sociali.






