Negli ultimi decenni, l'espansione del sistema universitario a livello globale ha portato a un notevole aumento del numero di ricercatori e della produzione scientifica, con l'aspettativa che ciò avrebbe dovuto tradursi in un incremento della produttività economica. Tuttavia, diversamente dalle previsioni, la crescita della produttività nei paesi sviluppati ha mostrato un rallentamento, sollevando interrogativi sull'efficacia dell'investimento in istruzione superiore come motore di sviluppo economico. Questa situazione apre un dibattito su come le università contribuiscano effettivamente all'innovazione e alla crescita economica, considerando il potenziale sganciamento tra ricerca accademica e sue applicazioni pratiche nel mercato e nell'industria. La questione centrale ruota attorno alla capacità delle istituzioni di istruzione superiore di generare conoscenza non solo per il progresso accademico ma anche per un impatto economico tangibile, richiamando l'attenzione su un'esigenza di maggiore integrazione tra ricerca, innovazione e applicazione pratica.
Gli affanni cinesi
La ripresa economica della Cina, iniziata lentamente la scorsa primavera, continua a mostrare segni di fragilità nonostante si preveda che il PIL raggiunga l'obiettivo governativo del 5% per il 2023. Questa fase di ripresa è contraddistinta da investimenti privati stagnanti, una fiducia dei consumatori in calo e un'elevata disoccupazione giovanile. Le pressioni deflazionistiche e la mancanza di fiducia da parte di imprese e consumatori sollevano preoccupazioni riguardo alla possibilità di mantenere una crescita sostenuta nel 2024. Le questioni chiave includono la capacità della Cina di evitare una spirale deflazionistica, stimolata dall'andamento negativo dell'indice dei prezzi al consumo e della produzione, e se il governo interverrà con maggiori stimoli fiscali e monetari per contrastare la spirale debito-deflazione. La risposta del settore privato a questi stimoli è incerta, data la bassa fiducia nel recupero economico sostenuto.
“Curare il mondo con Simone Weil" di Tommaso Greco
Il prossimo 6 marzo, Stroncature ospiterà la presentazione dell’opera “Curare il mondo con Simone Weil" di Tommaso Greco (Laterza 2023). Il libro esplora il concetto di giustizia, interrogandosi su come comportarsi per essere giusti, il miglioramento delle relazioni umane oltre la logica del dominio, e se le istituzioni possono soddisfare i bisogni profondi dell'essere umano. Riflette sulla rappresentazione tradizionale della giustizia con benda, spada e bilancia, proponendo una visione in cui la giustizia veda chiaramente, privilegi la mitezza e corregga gli squilibri, assicurando a tutti, soprattutto ai meno fortunati, attenzione e dignità. Il libro si ispira al pensiero di Simone Weil, presentando la sua ricetta per curare il mondo attraverso una giustizia più empatica e equa, una lezione ancora attuale a ottant'anni dalla sua scomparsa. Dialogheranno con l’autore, Niccolò Nisivoccia e Rita Fulco. Per partecipare è necessario registrarsi.
GeoStrategia
Il Monitoraggio delle “Questioni strategiche e militari” offre una copertura continua delle principali testate giornalistiche globali, delle pubblicazioni specializzate di settore e dei report prodotti da istituzioni e organizzazioni internazionali. Concentrandosi sulle questioni geopolitiche, strategiche e militari, il Monitoraggio offre un quadro analitico rigoroso e aggiornato delle dinamiche globali, consentendo al lettore di avere un squadro d’insieme dei processi in corso. Ogni articolo viene sintetizzato e tradotto in italiano. Il monitoraggio è diviso per aree geografiche (Europa e Mediterraneo; Russia, Asia Centrale e Caucaso; Cina ed Estremo Oriente; Australia e Oceania; India e Oceano Indiano; Africa; Medio Oriente e Golfo Persico, America Latina: Stati Uniti e Nord America); e aree tematiche (Guerra in Ucraina; Relazioni Cina Stati Uniti; Materiali e Tecnologie Strategiche; Cambiamenti Strutturali; Industria della Difesa e questioni Militari; Intelligenza artificiale). Tutti i contenuti sono riservati agli abbonati.