Scienze sociali e policy-making in contesti democratici
Qual è il ruolo delle scienze sociali nei processi di policy-making? Possono davvero fornire conoscenze neutrali e affidabili ai decisori politici, oppure finiscono inevitabilmente per riflettere interessi e valori che condizionano le politiche pubbliche? Questa domanda è cruciale nei contesti democratici, dove le decisioni devono essere legittimate attraverso procedure trasparenti e fondate su basi razionali. Le scienze sociali producono analisi, modelli e previsioni che vengono utilizzati per orientare interventi in campo economico, sanitario, educativo e sociale. Tuttavia, la loro influenza non è mai unicamente tecnica: i risultati della ricerca sono sempre intrecciati con visioni normative e priorità politiche. La questione non è allora se le scienze sociali debbano entrare nel policy-making, ma come possano farlo mantenendo rigore metodologico e consapevolezza dei limiti delle proprie elaborazioni.