Se i T-Bond perdono lo status di asset rifugio
Le reazioni alle misure tariffarie introdotte dall’amministrazione Trump nell’aprile 2025 rappresentano un’eccezione storica nel comportamento dei mercati internazionali nei confronti degli Stati Uniti. Per la prima volta in epoca contemporanea, un aumento dell’incertezza economica globale è stato accompagnato da una fuga dai Treasury bond, invece che da un loro rafforzamento come asset rifugio. Questo disallineamento rispetto ai precedenti cicli storici segnala un cambiamento nella percezione del rischio associato al debito sovrano americano. L’evento ha assunto un carattere anomalo perché, anziché attrarre capitali come da prassi consolidata, gli Stati Uniti hanno registrato una riduzione nella domanda di titoli pubblici proprio nel momento in cui avrebbero dovuto beneficiarne. Si tratta di un’inversione significativa della dinamica che ha sostenuto per decenni il ruolo del dollaro e del mercato dei T-bond come cardini della stabilità finanziaria globale.