La Cina ha raggiunto una posizione di supremazia industriale grazie a un approccio strategico che combina il sostegno governativo con la promozione della competizione tra le aziende private. Questo equilibrio tra intervento statale e dinamiche di mercato è il risultato di decenni di esperienza nel dirigere tutte le leve del governo e del sistema bancario per favorire lo sviluppo industriale. Le autorità cinesi hanno saputo indirizzare le risorse finanziarie e regolamentari verso i settori considerati strategici, creando un contesto favorevole alla crescita delle imprese. Al contempo, il governo ha incoraggiato una feroce competizione tra le aziende private, stimolando l'innovazione e l'efficienza. Questo approccio ha permesso alle imprese cinesi di beneficiare di politiche industriali favorevoli senza trasformarsi in inefficienti colossi di Stato.