Stroncature Digest #41
Economia della fiducia: il capitale sociale nell’era digitale
In ogni sistema economico e sociale, la fiducia opera come un collante invisibile ma essenziale, riducendo le frizioni delle transazioni e facilitando la cooperazione. Gli studiosi definiscono la fiducia come una dimensione chiave del capitale sociale, ossia l’insieme di reti, norme e valori che permettono l’azione collettiva efficiente. Nell’era digitale, caratterizzata da interazioni sempre più mediate dalla tecnologia e da relazioni spesso “a distanza”, il ruolo della fiducia assume nuove forme e criticità. Da un lato, piattaforme online e mercati digitali ampliano enormemente il bacino delle possibili interazioni economiche e sociali – pensiamo al commercio elettronico globale o ai social network – ma queste interazioni tra estranei richiedono meccanismi di fiducia per funzionare. Dall’altro, la rapida diffusione di disinformazione e la crisi di autorevolezza di alcune istituzioni rischiano di erodere la fiducia generalizzata, minando uno dei pilastri del capitale sociale.
Terza Missione
Il testo che segue fa parte dei nuovi servizi che Stroncature offre ai dipartimenti universitari nell’ambito delle attività di Terza Missione. Si tratta della produzione, da parte della redazione di Stroncature, di testi che divulgano le pubblicazioni scientifiche e i brevetti del Dipartimento, seguendo un piano editoriale concordato. Stroncature si occupa inoltre di diffondere e promuovere i contenuti prodotti al fine di favorire la valorizzazione economica delle conoscenza e il trasferimento tecnologico.
Tecnologia green: elettrodi su carta per energia pulita e dispositivi biomedicali
La ricerca propone un metodo innovativo, green e scalabile per realizzare elettrodi ad alte prestazioni su carta comune. Attraverso un trattamento superficiale con derivati della cellulosa, si ottengono superfici più lisce e omogenee, ideali per depositare materiali conduttivi come PEDOT:PSS. Il risultato è la produzione di dispositivi flessibili, a basso impatto ambientale, meccanicamente resistenti e adatti ad applicazioni in dispositivi indossabili, sensori, etichette intelligenti e sistemi di accumulo di energia.
Punti cardinali
"AI 2041: Ten Visions for Our Future" di Kai-Fu Lee e Chen Qiufan
Nel libro "AI 2041: Ten Visions for Our Future" https://amzn.to/3E5l8SHdi Kai-Fu Lee e Chen Qiufan, gli autori intraprendono un'esplorazione del futuro dell'intelligenza artificiale nei prossimi due decenni attraverso una fusione di racconti di finzione scientifica e analisi tecnologiche. Lee, esperto di tecnologia, businessman e inventore, fornisce il contesto scientifico e le previsioni tecnologiche, mentre Qiufan dà vita a queste previsioni attraverso narrazioni ambientate in diversi contesti globali. L'obiettivo del libro è offrire una prospettiva equilibrata e costruttiva sull'evoluzione dell'AI, illustrando sia le sue potenzialità benefiche sia le sfide etiche e sociali che potrebbero emergere. L'opera si propone di essere non solo una riflessione sulle tecnologie emergenti, ma anche uno stimolo all'immaginazione per comprendere e plasmare il futuro che ci attende.
"The Origins of Political Order" di Francis Fukuyama
Ne The Origins of Political Order, Francis Fukuyama ricostruisce l’evoluzione delle istituzioni politiche dall’epoca preumana fino alla Rivoluzione francese, articolando la sua analisi intorno a tre pilastri fondamentali: lo Stato, il primato del diritto e la responsabilità del governo. L’opera non intende fornire una narrazione cronologica, ma analizzare comparativamente le traiettorie seguite da società differenti nel costruire sistemi politici complessi. Fukuyama assume una prospettiva evolutiva, integrando contributi di storia, antropologia, sociologia e biologia per spiegare le radici della coesione sociale, le modalità di superamento dell’organizzazione tribale e l’emergere di forme statali centralizzate. Ogni società ha compiuto un percorso specifico, ma alcuni modelli ricorrenti si ripresentano in contesti distanti. L’autore rifiuta le teorie lineari e deterministiche, sottolineando come l’evoluzione istituzionale sia spesso frutto di contingenze, conflitti e innovazioni involontarie. L’obiettivo è chiarire le condizioni storiche che hanno reso possibile la combinazione di autorità statale, legalità e responsabilità politica, e mostrare come questi elementi si siano affermati in tempi e modalità differenti in Cina, India, Medio Oriente ed Europa. L’interesse per l’origine delle istituzioni risponde a una necessità attuale: comprendere perché alcuni stati contemporanei siano deboli, corrotti o incapaci di assicurare ordine e prosperità. Il primo volume si ferma al Settecento, ma pone le basi teoriche per affrontare la questione della modernizzazione politica nel mondo contemporaneo. L’intero lavoro è orientato a identificare non un modello ideale, ma una griglia analitica utile a confrontare i diversi esiti dell’evoluzione istituzionale.