Stroncature Digest #64
Complexity-as-a-service
Stroncature è una piattaforma editoriale che produce approfondimenti che hanno come metodo l’analisi delle conseguenze non intenzionali e promuove la diffusione della conoscenza scientifica prodotta dalle università. Nasce per offrire un’alternativa alla semplificazione che domina il discorso pubblico, proponendo contenuti pensati per ricostruire le connessioni, analizzare le interdipendenze e comprendere gli effetti non visibili dei fenomeni contemporanei. Ogni testo pubblicato è frutto di un lavoro redazionale che privilegia la lentezza, la profondità e il rigore metodologico. Accanto alla produzione di articoli, saggi e report, Stroncature collabora con il mondo accademico per valorizzare i risultati della Ricerca scientifica da loro condotta, contribuendo alla Terza Missione delle università (publica engagement, valorizzazione della ricerca, disseminazione, trasferimento tecnologico…). L’obiettivo è rendere accessibili concetti complessi senza rinunciare alla precisione analitica, facilitando l’incontro tra sapere scientifico, società e sistema produttivo. La piattaforma si rivolge a chi cerca strumenti di comprensione affidabili, capaci di superare le logiche dell’immediatezza e del clickbait. In un ecosistema informativo dominato dalla ripetizione e dalla superficialità e dalla peste dell’Infotainment, Stroncature propone un modello alternativo: contenuti lenti per pensare prima di reagire, analizzare prima di semplificare, comprendere prima di giudicare.
Tutti i contenuti prodotti da Stroncature (seminari, presentazioni, podcast, analisi, rubriche…) a partire dal 2020 sono tutti consultabili sul sito
Analisi & Ricerche
Autonomia Strategica: Sovranità digitale e data governance
Questa serie di articoli analizza in modo sistematico le diverse dimensioni dell’autonomia strategica dell’Unione Europea in ambito civile, con l’obiettivo di chiarirne il significato, i limiti e le implicazioni operative. Il concetto di autonomia, inteso come capacità di agire in modo coerente e indipendente in settori chiave, assume oggi una valenza cruciale anche al di fuori della sfera militare. Ricerca, istruzione, tecnologia, infrastrutture, dati e salute sono ambiti in cui l’UE mira a ridurre le dipendenze critiche e rafforzare le proprie competenze interne. L’autonomia non si oppone alla cooperazione internazionale, ma la presuppone su basi di reciprocità e capacità negoziale. Ogni articolo affronta un settore specifico, ricostruendo le strategie, le politiche e le sfide in atto. Il fine è contribuire a una riflessione documentata sulla costruzione di una capacità autonoma europea in ambiti civili essenziali.
Intelligenza sistemica
Agire prima del disastro: precauzione, incertezza e rischio sistemico
In contesti dominati da incertezza radicale, la prevenzione assume un significato nuovo rispetto al classico approccio del risk management. Il concetto di incertezza radicale, distinto dal semplice rischio probabilistico, è stato formulato da Frank H. Knight in Risk, Uncertainty and Profit (1921): mentre il rischio è quantificabile, l’incertezza non lo è. In ambienti complessi, caratterizzati da dinamiche non lineari e interdipendenze opache, la gamma di esiti possibili non è conoscibile in anticipo. In queste condizioni, le strategie basate su calcolo, stima e ottimizzazione mostrano i loro limiti. Si impone quindi un orientamento precauzionale “espansivo”, che tenga conto anche degli unknown unknowns, ovvero di ciò che è radicalmente fuori dal campo delle previsioni. Il principio di precauzione, formulato nel contesto ambientale negli anni ’80 e successivamente incluso nella normativa europea, suggerisce di sospendere o limitare azioni potenzialmente disastrose finché non si abbia ragionevole certezza della loro sicurezza. Questo principio è oggi ripreso e ampliato in chiave sistemica da autori come Nassim Nicholas Taleb, soprattutto nel saggio Antifragile (2012), dove si afferma che in presenza di "problemi di rovina" (tail risks sistemici), anche una piccola probabilità giustifica l'inazione.
Venezia, il Mediterraneo, il mondo. Il ruolo della flotta mercantile della Serenissima negli spazi globali del secondo Settecento
Lo scorso 30 aprile, su Stroncature è stato presentato il ventunesimo seminario di “VECCHI E NUOVI MONDI, visioni politiche e attori sociali tra antico e nuovo regime”, Titolo del seminario "Venezia,…
"REGIMI DI CITTADINANZA NELL’ITALIA COMUNALE" DI MASSIMO VALLERANI
Lo scorso 19 maggio, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro "Regimi di cittadinanza nell’Italia comunale" di Massimo Vallerani (Viella, 2024).
"Geopolitica dell’Asia orientale" a cura di Matteo Dian ed Emidio Diodato
Lo scorso 21 maggio, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro "Geopolitica dell’Asia orientale" a cura di Matteo Dian ed Emidio Diodato (Carocci editore, 2024).
Palinsesto
"Il partito che non c'è. L'astensionismo elettorale in Italia e in Europa" di Vittorio Mette, Dario Tuorto
Il prossimo 16 giugno alle 16:00, Stroncature ospiterà la presentazione del libro "Il partito che non c'è. L'astensionismo elettorale in Italia e in Europa" di Vittorio Mette, Dario Tuorto (il Mulino, 2025). Il volume affronta il tema dell’astensionismo elettorale come sintomo di una crisi più profonda che attraversa le democrazie contemporanee. A partire dal caso italiano, ma con uno sguardo comparato rivolto ad altri contesti occidentali, Vittorio Mete e Dario Tuorto analizzano le dinamiche del non voto, mettendo in luce come non esista un’unica categoria di astenuti, ma un fenomeno variegato, stratificato e in continua evoluzione. L’indagine si concentra sulle motivazioni che spingono una parte sempre più ampia della popolazione a disertare le urne, sulle caratteristiche sociali e culturali degli astenuti e sulle implicazioni politiche di lungo periodo. Il testo propone inoltre alcune riflessioni sui possibili strumenti per contrastare questa tendenza, con l’obiettivo di restituire centralità alla partecipazione e rafforzare il legame tra cittadini e istituzioni. Con gli autori dialogheranno: Franca Roncarolo e Fabio Bordignon. Per partecipare è necessario registrarsi.