La Terza Missione delle università è un insieme di attività con cui gli atenei entrano in interazione diretta con la società, affiancando le missioni tradizionali di insegnamento e ricerca. Secondo il Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR), la Terza Missione comprende una vasta gamma di iniziative volte a favorire l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impatto della conoscenza prodotta dalle università a beneficio del progresso sociale, culturale ed economico. Tra i principali ambiti di azione individuati dal MUR vi sono la valorizzazione della proprietà intellettuale attraverso brevetti e spin-off accademici, le attività di public engagement per coinvolgere la società, la formazione continua, la gestione del patrimonio culturale e il trasferimento tecnologico.
Il public engagement riveste un ruolo chiave nella Terza Missione, in quanto consente alle università di condividere e divulgare le proprie conoscenze a un pubblico più ampio, al di fuori delle aule accademiche. Ciò può avvenire attraverso una molteplicità di canali e iniziative, come pubblicazioni divulgative, partecipazione a programmi radiotelevisivi, organizzazione di eventi pubblici, mostre e concerti aperti alla cittadinanza, sviluppo di siti web e blog. L'obiettivo è quello di stimolare il dibattito e la partecipazione della società su temi di interesse generale, contribuendo all'interpretazione di fenomeni complessi e rafforzando il legame tra università e territorio.
La disseminazione dei risultati della ricerca è un altro aspetto fondamentale della Terza Missione, che mira a massimizzare l'impatto e l'utilizzo delle conoscenze prodotte. Il MUR promuove l'accesso aperto alle pubblicazioni scientifiche e ai dati della ricerca finanziata con fondi pubblici, in linea con i principi dell'Open Science. Attraverso repository istituzionali e piattaforme dedicate, come l'Anagrafe nazionale delle ricerche, si favorisce la libera circolazione e il riutilizzo dei prodotti della ricerca, a beneficio della comunità scientifica e della società nel suo complesso. L'Open Science rappresenta un nuovo approccio collaborativo e trasparente alla ricerca, basato sulla condivisione delle conoscenze e sull'uso delle tecnologie digitali.
La valorizzazione della ricerca è un ulteriore pilastro della Terza Missione, che punta a favorire il trasferimento dei risultati della ricerca al mondo produttivo e alle istituzioni pubbliche. Ciò avviene attraverso la gestione della proprietà intellettuale, la creazione di imprese spin-off, le attività conto terzi e le collaborazioni con il territorio. Il MUR sostiene queste iniziative attraverso specifici programmi di finanziamento, come i bandi PRIN (Progetti di Rilevante Interesse Nazionale) e SIR (Scientific Independence of young Researchers), che prevedono obblighi di accesso aperto e disseminazione dei risultati. Inoltre, il Ministero ha istituito strutture dedicate, come la Direzione generale per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca, per supportare gli atenei nello sviluppo di strategie di trasferimento tecnologico.
In conclusione, la Terza Missione rappresenta una dimensione strategica per le università italiane, che sono chiamate a rafforzare il proprio ruolo di motore di sviluppo e innovazione per il Paese. Il MUR, attraverso politiche mirate e azioni di indirizzo, sostiene gli atenei nell'adozione di un approccio integrato alla valorizzazione della conoscenza, che coniughi ricerca, formazione e interazione con la società. L'obiettivo è quello di massimizzare l'impatto della ricerca, favorendo la creazione di valore economico e sociale, e di promuovere una cultura della scienza aperta e inclusiva, in grado di rispondere alle sfide del presente e di costruire il futuro.
Stroncature e la Terza Missione
Stroncature e la Partnership con Milano-Bicocca
Fonti e documenti
Cosa richiede il Ministero dell’università e della ricerca
Le caratteristiche della Terza Missione/Public Engagement
Programma nazionale per la ricerca - Open Science
Direzione generale della ricerca
National Research Programme 2021 - 2027