"The Evolution of Strategy: Thinking War from Antiquity to the Present" di Beatrice Heuser
Nel volume The Evolution of Strategy: Thinking War from Antiquity to the Present, Beatrice Heuser analizza l’evoluzione del pensiero strategico occidentale, esaminando i modi in cui il concetto di strategia ha assunto significati diversi nel corso dei secoli. Il libro non è una semplice cronologia dei conflitti, ma un’indagine sistematica sul rapporto tra politica e uso della forza militare. Heuser adotta una prospettiva di lungo periodo, che parte dall’antichità classica e arriva all’età nucleare, mettendo in evidenza come ogni epoca abbia elaborato concezioni specifiche della guerra, del potere e del fine politico. L’obiettivo dell’autrice è chiarire in quali modi la strategia sia stata impiegata per connettere i mezzi militari agli scopi politici, in contesti culturali, istituzionali e tecnologici diversi. Lungo il percorso, si mettono in luce le discontinuità e le permanenze nella storia della strategia, distinguendo tra guerra limitata, guerra totale, guerra asimmetrica e deterrenza. Il testo combina analisi concettuale, storia delle idee e riflessione politico-strategica, offrendo una sintesi ampia e articolata. La strategia è intesa come categoria storica, non come dottrina atemporale, e pertanto soggetta a ridefinizioni. Viene trattata come costruzione culturale, funzione di variabili storiche e non come scienza. L’opera si conclude ribadendo che non esiste un’unica strategia razionale, ma una pluralità di approcci, legati a condizioni storiche concrete.