Il sistema universitario del Regno Unito si trova in una fase critica che riflette tensioni profonde tra sostenibilità economica, aspettative sociali e modelli organizzativi. A fronte di costi crescenti e risorse pubbliche stagnanti, le istituzioni accademiche britanniche faticano a conciliare qualità formativa, accessibilità e reputazione globale. L’idea, consolidata negli anni, di un’università orientata a standard d’eccellenza internazionali si scontra con vincoli di bilancio, rigidità strutturali e l’assenza di una differenziazione funzionale tra atenei. Il risultato è un sistema che tende all’omogeneità, ma che fatica a reggere sotto il peso di richieste sempre più ampie. In questo contesto, la questione non è solo finanziaria ma strategica: quale ruolo dovrebbero svolgere le università in una società avanzata? E quali sono i modelli sostenibili per rispondere in modo differenziato ai bisogni di studenti, territori e sistema produttivo?