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Il principio che non si può violare, scritto o solo morale, nessun Stato può iniziare un'aggressione militare strategica e/o nucleare. Ad ogni aggressione l'occidente ha il dovere morale di rispondere allo stesso livello militare. Il principio di non aggressione per noi occidentali è sacro.

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Mi permetto di dire questo; da un punto di vista storico secolare il problema è che ci sono poche potenze con 100+ e in due casi 1000+ bombe. Questo minaccia la fine del mondo biologico come lo conosciamo, ricordo che basta una guerra di 300 bombe per far arrivare l'Inverno nucleare.

Si dovrebbe avere piuttosto 100 stati con 5 bombe l'uno; in questo modo la biologia sarebbe salva e le guerre sarebbero limitatissime - esempio gli USA non avrebbero attaccato l'Iraq. Se poi si verificasse un conflitto nucleare con 10 bombe il resto del mondo imparerebbe a non usarle più per altri 100 anni, ma la biologia sarebbe comunque salva.

NOTA IMPORTANTE: si stima che Israele abbia circa 60 bombe, quei bravi ragazzi.

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Condivido l’analisi ed anche le preoccupazioni.

Ho un dubbio: mi sembra che della minacciata escalation nucleare si parli troppo poco in Italia, l’opinione pubblica mi pare cloroformizzata…o sbaglio?

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Completamente d’accordo.

Sono andato a guardare su Wikipedia e -come ricordavo- India, Pakistan e Israele non sono firmarari del NPT. Solo la Corea del Nord lo ha firmato e poi lo ha violato.

Volevo anche aggiungere che l’uso tattico della bomba non trova un uso importante nella guerra Ucraina.

Cosa fannoi Russi la usano per far fuori un battaglione di ucraini che avanza con il fucile in mano ?

La bomba ha senso che la siusa per distruggere grandi infrastrutture. Posso immaginare il porto di Odessa o la centrale di Zaporigia ma li ci sono molti civili e sarebbe un massacro che renderebbe l’uso della bomba “strategico” non tattico.

Incrocio le dita e spero bene.

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