C’è solo da augurarsi che l’inferno e le difese immunitarie di Putin facciano la differenza e apra le porte ad un cambio a loro svantaggio definitivamente
Eppure c’è un aspetto terribile e nuovo di questa guerra che aumenta l’orrore che suscita.
La Russia attacca oggi praticamente solo obiettivi civili indifesi, come condomini, supermercati, uffici pubblici, per uccidere bimbi ed anziani: l’obiettivo diventa solo generare orrore, con spregio della dignità dell’esercito russo, che ormai non è più parte dello Stato Russo ma un mero strumento di morte.
E non si risparmiano comportamenti spregevoli, come l’arruolamento di detenuti e di “macellai ceceni”.
Tutti aspetti che trascendono una strategia militare ed il suo onore, per diventare solo propaganda di morte che sta annullando qualsiasi possibilità di soluzione diplomatica, che non può certo essere discussa con Wagner ed i suoi aguzzini, e scava nell’etica della civiltà occidentale per rendere insanabile il conflitto.
E poco importa se la popolazione russa soffra, anche in termini di morti, dileggiando quel che resta del tessuto sociale della Russia, ormai schiacciata ed isolata dalle sanzioni, per cui faccio riferimento al recente articolo, molto approfondito, di Foreign Affairs (The Sanctions on Russia Are Working - Slowly but Surely, They Are Weakening Putin - by Vladimir Milov,
Foreign Affairs January 18, 2023).
La guerra è sempre terribile, ma questa guerra supera tutti i limiti che la società civile si era imposta con la Convenzione di Ginevra.
La guerra in Ucraina e molto asimmetrica e somiglia in qualche modo al caso Vietnam/Afghanistan. Mi spiego. Abbiamo gli Ucraini che combattono per ricuperare l’integrità territoriale. Se recuperassero Donbass e Crimea per loro la guerra avrebbe raggiunto i suoi scopi, ma questo non evita che la Russia possa continuare la guerra bombardando il territorio ucraino. Gli ucraini non hanno la firza e la possibilità di invadere a loro volta la Russia ma possono solo difendersi. E lo stesso problema del Vietnam/Afghanistan dove gli attacchi privenivano dal Vietnam del Nord / Pakistan territori che non potevano essere invasi per ragioni politiche. Di qui una guerra di attrito infinita poi persa.
Alla fine non sara tanto l’Ucraina a vincere ma la Russia eventualmente a perdere. Forse l’unica speranza e un cambio al vertice in Russia. Speriamo bene.
C’è solo da augurarsi che l’inferno e le difese immunitarie di Putin facciano la differenza e apra le porte ad un cambio a loro svantaggio definitivamente
Eppure c’è un aspetto terribile e nuovo di questa guerra che aumenta l’orrore che suscita.
La Russia attacca oggi praticamente solo obiettivi civili indifesi, come condomini, supermercati, uffici pubblici, per uccidere bimbi ed anziani: l’obiettivo diventa solo generare orrore, con spregio della dignità dell’esercito russo, che ormai non è più parte dello Stato Russo ma un mero strumento di morte.
E non si risparmiano comportamenti spregevoli, come l’arruolamento di detenuti e di “macellai ceceni”.
Tutti aspetti che trascendono una strategia militare ed il suo onore, per diventare solo propaganda di morte che sta annullando qualsiasi possibilità di soluzione diplomatica, che non può certo essere discussa con Wagner ed i suoi aguzzini, e scava nell’etica della civiltà occidentale per rendere insanabile il conflitto.
E poco importa se la popolazione russa soffra, anche in termini di morti, dileggiando quel che resta del tessuto sociale della Russia, ormai schiacciata ed isolata dalle sanzioni, per cui faccio riferimento al recente articolo, molto approfondito, di Foreign Affairs (The Sanctions on Russia Are Working - Slowly but Surely, They Are Weakening Putin - by Vladimir Milov,
Foreign Affairs January 18, 2023).
La guerra è sempre terribile, ma questa guerra supera tutti i limiti che la società civile si era imposta con la Convenzione di Ginevra.
Un vero crimine contro l’Umanità.
Inutile girarci intorno
La guerra in Ucraina e molto asimmetrica e somiglia in qualche modo al caso Vietnam/Afghanistan. Mi spiego. Abbiamo gli Ucraini che combattono per ricuperare l’integrità territoriale. Se recuperassero Donbass e Crimea per loro la guerra avrebbe raggiunto i suoi scopi, ma questo non evita che la Russia possa continuare la guerra bombardando il territorio ucraino. Gli ucraini non hanno la firza e la possibilità di invadere a loro volta la Russia ma possono solo difendersi. E lo stesso problema del Vietnam/Afghanistan dove gli attacchi privenivano dal Vietnam del Nord / Pakistan territori che non potevano essere invasi per ragioni politiche. Di qui una guerra di attrito infinita poi persa.
Alla fine non sara tanto l’Ucraina a vincere ma la Russia eventualmente a perdere. Forse l’unica speranza e un cambio al vertice in Russia. Speriamo bene.