Lo scorso 24 aprile, Stroncature ha ospitato la presentazione del numero 4 di Mondoperaio.
Il numero di aprile 2025 della rivista Mondoperaio riflette sul tema della disinformazione, analizzando come fenomeni di manipolazione e propaganda stiano influenzando il dibattito pubblico europeo e italiano.
A ottant’anni dalla Liberazione, il numero propone uno sguardo sulla stagione della ricostruzione, con un’attenzione particolare alla figura di uno dei primi protagonisti del socialismo amministrativo nel dopoguerra.
Una sezione del fascicolo è dedicata a Ventotene, alla memoria del Manifesto e al suo significato nel dibattito sull’Europa di oggi, tra utopie necessarie e sfide concrete.
Sempre sull’Europa, si discute della trasformazione economica e politica in atto, del futuro delle democrazie, del riarmo e della necessità di una nuova ambizione federalista.
Uno spazio è riservato agli Stati Uniti, con uno sguardo sugli effetti istituzionali della stagione trumpiana, mentre nelle pagine dedicate alla politica si torna a riflettere sul rapporto tra realismo e immaginazione.
Completano il numero un’analisi sull’Italia e gli obiettivi di sviluppo sostenibile, un approfondimento sulle disuguaglianze di genere nel mondo del lavoro, una testimonianza sul socialismo vissuto con rigore e passione, e un ricordo del contributo italiano alla cultura industriale.
Chiude il fascicolo una riflessione sull’eredità intellettuale di una delle figure più influenti del pensiero filosofico e storico del Novecento.
Il direttore, Cesare Pinelli dialoga con Roberto Angelini e Fabrizio Di Mascio.
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