Stroncature Digest #117
Complexity-as-a-service
Stroncature è una piattaforma che fa due cose: 1) produce strumenti (Punti cardinali, Global Opinions, Bollettino dei Libri) e approfondimenti (Analisi & Ricerche, Rapporti & Approfondimenti) che hanno come metodo l’analisi delle conseguenze non intenzionali delle azioni umane intenzionali, con l’obiettivo di offrire un’alternativa alla semplificazione che domina il discorso pubblico, dove tutto è dominato dalla logica dell’intrattenimento e della polarizzazione. ; 2) promuove la diffusione della conoscenza scientifica in partnership con Università e dai centri di ricerca, contribuendo alla Terza Missione (publica engagement, valorizzazione della ricerca, disseminazione, trasferimento tecnologico…), con l’obiettivo di creare cinghie di trasmissione che connettano il motore della Ricerca con il sistema produttivo e la società civile.
"Dai fashion blog all'attivismo" di Marco Luca Pedroni
Lo scorso 15 dicembre, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro “Dai fashion blog all’attivismo” di Marco Luca Pedroni (Carocci editore, 2025).
"Umani. Come, perché, da quanto tempo e fino a quando?" di Ugo Morelli, Vittorio Gallese
Lo scorso 17 dicembre, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro “Umani. Come, perché, da quanto tempo e fino a quando?” di Ugo Morelli, Vittorio Gallese (Raffaello Cortina Editore, 2025).
“La donna dei giardini. Gertrude Jekyll e la libertà della natura” di Mariella Zoppi
Lo scorso 19 dicembre, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro “La donna dei giardini. Gertrude Jekyll e la libertà della natura” di Mariella Zoppi (Salerno Editrice, 2025).
“L’etica del racconto” di Enrica Zanin
Il prossimo 26 gennaio alle 16:00, Stroncature ospiterà la presentazione del libro “L’etica del racconto” di Enrica Zanin (il Mulino, 2025).
Seguendo il filo del rapporto tra letteratura e contenuti morali, il volume ridisegna una parte cruciale della storia della novella europea, interrogandosi sul valore di verità delle storie profane. A partire dal Trecento, autori come Boccaccio, Chaucer, Bandello, Cervantes e Madame de Lafayette si misurarono con la possibilità che il racconto narrativo – apparentemente leggero, mondano o finzionale – potesse offrire insegnamenti etici, contribuendo alla conoscenza di sé e alla costruzione del senso.
Nella prima modernità, ciò che oggi chiamiamo “letteratura” non era separato dall’etica: anzi, ne era parte integrante. Se nel Trecento la lettura di novelle era considerata un’esperienza capace di generare felicità e consapevolezza, nel Seicento gli stessi testi vengono sottoposti a censura, riscrittura, moralizzazione. Dalle pagine del Decameron fino all’ascesa del romanzo moderno, la funzione etica della letteratura si è trasformata profondamente. Per comprendere il ruolo che essa assume oggi nel romanzo contemporaneo, il libro propone una ricostruzione storica attenta alle mutazioni delle poetiche, delle convenzioni morali e delle pratiche di lettura che hanno accompagnato l’evoluzione del genere narrativo.
Con l’autrice dialogheranno il prof. Alessandro Metlica e la prof.ssa Maria Cristina Figorilli. Modera l’incontro Riccardo Pennisi.
Per partecipare è necessario registrarsi.
Rassegna della stampa tedesca #152
Quello che segue è il Monitoraggio della stampa tedesca, curato dalla redazione di Stroncature, su commissione della Fondazione Hanns Seidel Italia/Vaticano. Il monitoraggio ha cadenza settimanale ed è incentrato sui principali temi del dibattito politico, economico e sociale in Germania. Gli articoli sono classificati per temi.
Stroncature produce diversi monitoraggi con taglio tematico o geografico personalizzabili sulla base delle esigenze del committente.






