Non so. Io vedo cose un po' diverse. Vedo gli Usa in drammatica crisi di leadership, la Nato che abbaia ma non morde (pensiamo al ridicolo tira e molla sugli aerei polacchi all'Ucraina) le sanzioni economiche a metà ( comprereremo gas e petrolio dalla Russia ancora per anni), l'Europa che sta cercando un suo spazio politico ma non ha credibilità militare. Putin ha sbagliato molte cose e pare che se ne stia accorgendo, e appunto per questo vuole chiudere presto e a qualsiasi costo, da vincitore. Fa la voce grossa perché ha fretta. E perché non crede che sarà attaccato. Se lo fosse, non gli converrebbe. Compatterebbe il consenso interno, di sicuro, ma militarmente dovrebbe scegliere tra la sconfitta o l'uso dell'atomica. Penso che in effetti non ci sarà reazione militare neppure in caso di suoi attacchi ( purché limitati). Ma non credo che questo gli nuocera'. Nel lungo periodo non potrà reggere, ma sappiamo cosa diceva Keynes sul lungo periodo. Intanto la Cina, sorniona, se ne sta a guardare.
Adesso Putin sta arruolando 16000 siriani per combattere in Ucraina. È un po come se 16000 polacchi entrassero a combattere dalla parte degli ucraini. Solo che se fossero i polacchi Putin direbbe che è un intervento imperialista della Nato. Mi chiedo per quanto ancora potrà resistere Kiev e poi cosa succederà: governo a Leopoli ? Governo in esilio ?
Concordo pienamente con questo intervento, anche se queste morti ucraine/russe peseranno per anni non solo sulle nostre coscienze di occidentali, persi in un delirio post consumistico, dove la guerra irrompe alle porte di casa ma viene percepito come un wargame, ma anche sui i popoli dell'Est Europa dove nazionalismi e populismi esasperati non hanno fatto altro che aumentare e fomentare ad arte in questi anni un odio diffuso tra popolazioni e stati.
Non bisogna perdere la testa e non lasciarsi andare a reazioni insensate.
Bisogna anche riflettere che questa è la Prima Guerra Imperialista del XXI secolo messa in atto da uno Stato Capitalista, quale è la Federazione Russa.
La richiesta dell'entrata dell'Ucraina nella NATO è una scusa per i Russi... si tratta solo di una annessione territoriale violenta!
Non so. Io vedo cose un po' diverse. Vedo gli Usa in drammatica crisi di leadership, la Nato che abbaia ma non morde (pensiamo al ridicolo tira e molla sugli aerei polacchi all'Ucraina) le sanzioni economiche a metà ( comprereremo gas e petrolio dalla Russia ancora per anni), l'Europa che sta cercando un suo spazio politico ma non ha credibilità militare. Putin ha sbagliato molte cose e pare che se ne stia accorgendo, e appunto per questo vuole chiudere presto e a qualsiasi costo, da vincitore. Fa la voce grossa perché ha fretta. E perché non crede che sarà attaccato. Se lo fosse, non gli converrebbe. Compatterebbe il consenso interno, di sicuro, ma militarmente dovrebbe scegliere tra la sconfitta o l'uso dell'atomica. Penso che in effetti non ci sarà reazione militare neppure in caso di suoi attacchi ( purché limitati). Ma non credo che questo gli nuocera'. Nel lungo periodo non potrà reggere, ma sappiamo cosa diceva Keynes sul lungo periodo. Intanto la Cina, sorniona, se ne sta a guardare.
Analisi pienamente condivisibile.
La Nato non deve assolutamente cadere nelle provocazioni che Putin, molto probabilmente, le tenderà di qui in futuro.
Adesso Putin sta arruolando 16000 siriani per combattere in Ucraina. È un po come se 16000 polacchi entrassero a combattere dalla parte degli ucraini. Solo che se fossero i polacchi Putin direbbe che è un intervento imperialista della Nato. Mi chiedo per quanto ancora potrà resistere Kiev e poi cosa succederà: governo a Leopoli ? Governo in esilio ?
Concordo pienamente con questo intervento, anche se queste morti ucraine/russe peseranno per anni non solo sulle nostre coscienze di occidentali, persi in un delirio post consumistico, dove la guerra irrompe alle porte di casa ma viene percepito come un wargame, ma anche sui i popoli dell'Est Europa dove nazionalismi e populismi esasperati non hanno fatto altro che aumentare e fomentare ad arte in questi anni un odio diffuso tra popolazioni e stati.
Non bisogna perdere la testa e non lasciarsi andare a reazioni insensate.
Bisogna anche riflettere che questa è la Prima Guerra Imperialista del XXI secolo messa in atto da uno Stato Capitalista, quale è la Federazione Russa.
La richiesta dell'entrata dell'Ucraina nella NATO è una scusa per i Russi... si tratta solo di una annessione territoriale violenta!
Carlo da Napoli
Ragionamento che non fa una piega. Occorre stringere i denti ed aspettare.