Lo scorso 23 giugno, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro "Sud/Nord. La frontiera globale attraversa il Mediterraneo" di Egidio Ivetic (il Mulino, 2025).
Il Mediterraneo è oggi una delle linee di frattura più evidenti del nostro tempo: una frontiera globale che separa il Nord dal Sud, l’Occidente dal non Occidente, mondi geograficamente vicini ma politicamente e culturalmente sempre più distanti. Insieme alla frontiera tra Messico e Stati Uniti, il Mediterraneo rappresenta il punto di contatto più diretto – e più drammatico – tra le diseguaglianze globali.
Un tempo spazio di scambio e convivenza, oggi il mare si è trasformato in confine rigido, luogo di respingimenti e chiusure. L’Europa, ripiegata su se stessa, si trova a fronteggiare un Sud globale in trasformazione, segnato da instabilità e vulnerabilità proprio lungo le sponde mediterranee. La frontiera, che potrebbe evocare scoperta e apertura, nel Mediterraneo assume i contorni della difesa, dell’ostilità, della separazione. Il volume si interroga sulla possibilità di colmare questa frattura e di immaginare un nuovo orizzonte comune tra le due rive.
Con l’autore, prof. Egidio Ivetic, dialoga il prof. Germano Dottori.
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