Come il metodo scientifico, fake news e teorie del complotto
La diffusione di fake news e teorie del complotto rappresenta una sfida crescente nell’era dell’informazione digitale: notizie infondate, miti pseudoscientifici e spiegazioni cospirazioniste circolano rapidamente sui social media, spesso radicandosi nell’opinione pubblica nonostante siano prive di basi reali. Il metodo scientifico, con il suo approccio rigoroso e critico alla realtà, offre però strumenti preziosi per contrastare questi fenomeni di disinformazione. Da un lato, la scienza fornisce un antidoto culturale: abitua a richiedere prove concrete e a diffidare delle affermazioni straordinarie prive di verifica. Dall’altro, la comunità scientifica ha sviluppato strategie attive per smentire le falsità e arginare le narrazioni infondate, attraverso il fact-checking, la divulgazione correttiva e l’educazione al pensiero critico. La lotta alle fake news e ai complottismi non è solo un compito sociale o politico, ma coinvolge in prima linea scienziati e divulgatori ed è uno dei motivi per cui Stroncature (il nome non è un caso) è nata: in ultima analisi, è in gioco la corretta comprensione di questioni fondamentali (dalla salute pubblica ai cambiamenti climatici) e la fiducia del pubblico nel sapere empirico.
Big Tech e commercio internazionale invisibile: il caso dei servizi digitali
Negli ultimi anni si è affermata una forma di commercio internazionale meno visibile ma in rapida crescita: il commercio di servizi digitali. A differenza delle merci fisiche, che attraversano dogane e confini in container e navi, molti servizi oggi viaggiano istantaneamente via cavo e satellite, senza varcare frontiere “materiali”. Piattaforme di Big Tech come Google, Amazon, Microsoft, Facebook erogano servizi cloud, pubblicità digitale, streaming e software a utenti e imprese di tutto il mondo, spesso senza che vi sia un trasferimento tangibile di beni. Questo commercio invisibile pone nuove sfide: come misurarlo correttamente? Come tassarlo e regolarlo? E quale impatto ha sulla distribuzione globale del valore? Comprendere il ruolo dei servizi digitali significa gettare luce su una porzione sempre più ampia dell’economia globale, spesso trascurata dalle statistiche tradizionali.
"Fuori le mura" di Stefano Levati
Lo scorso 24 marzo, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro "Fuori le mura" di Stefano Levati (Viella, 2024).
"Il gioco delle grandi potenze. La competizione nel Mediterraneo allargato" a cura di Pietro Baldelli, Roberta Ferrara, Gabriele Natalizia
Il prossimo 28 marzo alle ore 16:00, Stroncature ospiterà la presentazione dell’opera "Il gioco delle grandi potenze. La competizione nel Mediterraneo allargato" a cura di Pietro Baldelli, Roberta Ferrara, Gabriele Natalizia, (Luiss, 2024). Il libro esamina il ritorno alla competizione tra le grandi potenze per la definizione dell’ordine internazionale, con particolare attenzione agli equilibri che si modificano con ogni mossa sulla scacchiera globale. In particolare, l’opera si concentra sul Mediterraneo allargato, una delle aree di maggiore interesse strategico, analizzando i Paesi coinvolti - tra cui Arabia Saudita, Iran, Israele e Turchia - e affrontando temi cruciali come l’eredità delle primavere arabe, l’influenza russa e cinese in Nordafrica, le questioni legate all’immigrazione e le politiche energetiche. Questa analisi dettagliata mira a fornire una comprensione più profonda delle sfide attuali e degli scenari futuri nel contesto delle relazioni internazionali. Prefazione di Alessandro De Pedys e postfazione di Simone Nisi. Insieme ai curatori, Roberta Ferrara e Pietro Baldelli dialogheranno: Paolo Wulzer ed Elena Tosti di Stefano. Modera l’incontro Riccardo Pennisi. Per partecipare è necessario registrarsi.
Presentazione del n. 3 di Mondoperaio
Il prossimo 28 marzo alle 17:00, Stroncature ospita la presentazione del numero 3 di Mondoperaio. Il numero di marzo 2025 della rivista Mondoperaio affronta una serie di temi che toccano politica, istituzioni e società, offrendo una panoramica sulle trasformazioni in corso in Italia e nel contesto internazionale. La prima sezione si concentra sul ruolo del Parlamento nella “democrazia decidente”, esaminando i cambiamenti istituzionali e la riforma della giustizia. Seguono approfondimenti su politica e diritto, con saggi dedicati alla Corte dei conti, al terzo mandato per i presidenti di Regione e alla storia del diritto di voto alle donne in Italia. Sul piano internazionale, la rivista dedica spazio alla situazione della Germania, analizzandone la crisi politica e istituzionale, e alla politica estera americana con un focus sul paradosso di Trump e le sue implicazioni per l’Europa. Una sezione è dedicata alla Liberazione (1945-2025), con saggi sulla Resistenza operaia e sulla memoria sindacale. Il socialismo italiano viene analizzato attraverso figure storiche come Rocco Scotellaro e il revisionismo di sinistra nel PSI. Chiudono il numero contributi su attualità politica e giuridica e una selezione di recensioni di libri, offrendo spunti di riflessione su temi centrali per il dibattito pubblico. Il direttore, Cesare Pinelli dialoga con Guido Sirianni e Giuseppe De Gaspare. Per partecipare è necessario registrarsi.