Stroncature Digest #115
Complexity-as-a-service
Stroncature è una piattaforma che fa due cose: 1) produce strumenti (Punti cardinali, Global Opinions, Bollettino dei Libri) e approfondimenti (Analisi & Ricerche, Rapporti & Approfondimenti) che hanno come metodo l’analisi delle conseguenze non intenzionali delle azioni umane intenzionali, con l’obiettivo di offrire un’alternativa alla semplificazione che domina il discorso pubblico, dove tutto è dominato dalla logica dell’intrattenimento e della polarizzazione. ; 2) promuove la diffusione della conoscenza scientifica in partnership con Università e dai centri di ricerca, contribuendo alla Terza Missione (publica engagement, valorizzazione della ricerca, disseminazione, trasferimento tecnologico…), con l’obiettivo di creare cinghie di trasmissione che connettano il motore della Ricerca con il sistema produttivo e la società civile.
Terza Missione, la falla istituzionale e il metodo di Stroncature
Nel quadro definito da ANVUR, la Terza Missione non è concepita come somma di buone volontà individuali, ma come responsabilità organizzativa dell’ateneo e dei suoi dipartimenti. Le linee guida per la compilazione della SUA-TM/IS precisano che le attività di Terza Missione sono oggetto di rilevazione e valutazione a livello di istituzione e di articolazioni interne, non a livello di singolo docente, e che ciò che conta è la capacità delle strutture di progettare, gestire e monitorare in modo sistematico l’apertura verso il contesto socio-economico. Il modello AVA 3, nell’ambito dedicato alla qualità della ricerca e della Terza Missione, ribadisce che l’attenzione valutativa si concentra sulla capacità dell’ateneo di avere una visione complessiva delle modalità con cui i dipartimenti definiscono le proprie linee strategiche per ricerca e impatto sociale, in coerenza con la strategia generale di sede. In questo assetto, il docente è la fonte primaria delle attività, ma il soggetto valutato è la struttura che le organizza, le coordina e le rende riconoscibili come parte di una politica di Terza Missione. È esattamente su questo livello strutturale che si colloca il lavoro di Stroncature, orientato a trasformare la produzione scientifica in un piano organico di Terza Missione e di impatto.
“Storia del cinema documentario” di Ivelise Perniola e Marco Bertozzi
Lo scorso 26 novembre, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro “Storia del cinema documentario” di Ivelise Perniola e Marco Bertozzi (Carocci editore, 2025).
“Nati con la pensione. Il sistema previdenziale in Italia” di Gustavo De Santis” di Gustavo De Santis
Il prossimo 14 gennaio alle 16:00, Stroncature ospiterà la presentazione del libro “Nati con la pensione. Il sistema previdenziale in Italia” di Gustavo De Santis” di Gustavo De Santis (il Mulino, 2025). L’invecchiamento della popolazione solleva interrogativi cruciali sul futuro dei sistemi previdenziali: come garantire il sostegno economico agli anziani, se i beneficiari aumentano e i contribuenti diminuiscono? La questione delle pensioni appare come un nodo gordiano che molti vorrebbero risolvere con un solo colpo di spada: tagli. Ma esiste un’alternativa meno traumatica e più razionale. Questo volume la esplora con lucidità, smontando i luoghi comuni che gravano sul dibattito previdenziale. La chiave sta innanzitutto nel ridimensionare l’idea che il sistema pensionistico debba farsi carico di tutti i problemi sociali: disoccupazione, invecchiamento attivo, parità di genere, coesione economica. In secondo luogo, occorre ricomporre il puzzle previdenziale con chiarezza, distinguendo le sue componenti e collocandole nel giusto ordine. Solo così l’immagine si ricompone, e ciò che sembrava una crisi irreversibile si rivela un problema affrontabile – a condizione di cambiare paradigma. Con l’autore dialogherà la prof.ssa. Elsa Fornero e il prof. Mariano Porcu. Modera l’incontro Riccardo Pennisi. Per partecipare è necessario registrarsi.
“La poesia femminile nella Grecia antica” di Cecili Nobili
Il prossimo 12 gennaio alle 16:00, Stroncature ospiterà la presentazione del libro “La poesia femminile nella Grecia antica” di Cecili Nobili (Carocci editore, 2025). Quale spazio di espressione era riservato alla voce poetica femminile nella Grecia arcaica e classica? E in che misura il canto delle donne poteva attivare dinamiche sociali, cultuali e performative all’interno delle comunità? Questo volume affronta la questione con uno sguardo nuovo, restituendo alla poesia femminile greca antica la sua dimensione sociale e pubblica. Le figure di poetesse come Saffo e Corinna vengono lette in dialogo con personaggi femminili creati da autori come Omero, Euripide e Aristofane: voci forti, consapevoli, capaci di inserirsi nel linguaggio poetico e di interagire con l’universo maschile, spesso ribaltandone le logiche. La poesia, in questo contesto, si rivela uno strumento potente di agency femminile, capace di portare le donne fuori dalla sfera domestica e di inserirle in un orizzonte pubblico e rituale, dove potevano manifestare pensiero, sapere e sensibilità attraverso una sophia profondamente intrecciata con il canto e la musica. Ne emerge un quadro articolato, in cui la voce poetica delle donne non è marginale né occasionale, ma parte viva e riconosciuta del paesaggio culturale della polis. Con l’autrice dialogheranno Lucia Floridi, professoressa associata di Filologia classica all’Università di Bologna, e Andrea Capra, professore ordinario di Lingua e letteratura greca all’Università di Milano. Modera l’incontro Riccardo Pennisi. Per partecipare è necessario registrarsi.





