Riformare ma non rinnegare il modello europeo
Analisi & Ricerche
Si tratta della sezione relativa a testi di analisi, ricerche ed approfondimenti fatti da Stroncature su questioni relative al contesto macro (questioni di strategiche e geopolitiche, trend economici e tecnologici, transizione digitale), in particolare a quei fattori in grado di generare potenziali cambiamenti di lungo periodo.
Che Unione Europea abbia bisogno di una serie di riforme per aumentare la competitività, ridurre la burocrazia, favorire la nascita di campioni europei e creare un vasto mercato interno (soprattutto dei capitali), è fuor di dubbio. Tuttavia, ciò non significa smantellare il modello europeo, che si fonda sulla convivenza e il rafforzamento reciproco tra libertà liberali e diritti sociali, ed è il prodotto di una serie drammatica di traumi economici e tragedie politiche (tra cui due guerre).
Passi verso l’autonomia strategica dell’UE
Negli ultimi anni, l’Unione Europea ha progressivamente riconosciuto l’importanza di ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti in una serie di ambiti fondamentali, dal settore difensivo alla tecnologia, dall’approvvigionamento energetico alle materie prime essenziali. Questo mutamento di prospettiva nasce dalla percezione di una crescente instabilità geopolitica, aggravata da eventi che hanno mostrato la fragilità di un sistema eccessivamente vincolato all’ombrello statunitense. La necessità di assicurare una maggiore autonomia europea deriva non solo dalle tensioni politiche e commerciali con Washington, ma anche dal potere contrattuale esercitato da colossi industriali e tecnologici a stelle e strisce, che possono incidere sulle politiche e sulle scelte economiche dei Paesi dell’UE.
I sette fattori rendono competitivi gli Stati in ambito AI. Un confronto globale, con un focus sull'Italia (4)
Nell'era dell'intelligenza artificiale, il talento umano rimane la risorsa più preziosa e contesa. Come in una partita a scacchi globale, la capacità di attrarre, formare e trattenere menti brillanti determina il successo nella competizione tecnologica. Questa dinamica si articola attraverso molteplici dimensioni: i sistemi educativi che formano nuovi talenti, le politiche migratorie che ne facilitano o ostacolano il movimento, gli incentivi economici che li attraggono, e le condizioni professionali che li trattengono. Il testo esplora questo complesso intreccio di fattori nei tre principali poli mondiali - Stati Uniti, Cina ed Europa - analizzando come ciascuno affronta la sfida del capitale umano con strategie distintive. In gioco non c'è solo la capacità di sviluppare competenze tecniche, ma anche di creare ambienti fertili dove il talento possa fiorire e tradursi in innovazione concreta. La questione dei talenti nell'AI diventa così una cartina di tornasole delle più ampie dinamiche di competizione tecnologica globale, rivelando punti di forza e vulnerabilità dei diversi sistemi nazionali.
Punti cardinali
Si tratta di schede fedeli ed accurate, redatte da Stroncature, di testi recenti di saggistica pubblicati all’estero, di solito non ancora tradotti in italiano. La sezione comprende anche schede dettagliate di grandi classici di diverse discipline. Il fine è quello di dare al lettore un quadro completo dei libri selezionati. Tutti i testi sono in italiano.
"The Foundations of Early Modern Europe, 1460-1559" di Eugene F. Rice e Anthony Grafton
The Foundations of Early Modern Europe, 1460-1559 di Eugene F. Rice e Anthony Grafton esplora il periodo di transizione tra il tardo Medioevo e l'inizio dell'età moderna. Il libro analizza le trasformazioni in vari ambiti come la scienza, la tecnologia, l'economia, la politica e la cultura. Il contesto è quello di un'Europa in rapido cambiamento, caratterizzata da innovazioni come la stampa e nuove scoperte geografiche, che portano a una ridefinizione delle strutture sociali e del pensiero. Gli autori offrono una panoramica completa delle forze che hanno plasmato l'Europa moderna, rendendo il testo accessibile anche a un pubblico non specialistico.
"The Grand Strategy of the Byzantine Empire" di Edward N. Luttwak
The Grand Strategy of the Byzantine Empire di Edward N. Luttwak analizza le strategie militari, diplomatiche ed economiche utilizzate dall'Impero bizantino per sopravvivere e prosperare per oltre un millennio. Il libro esplora come i Bizantini, pur non essendo sempre militarmente superiori, seppero sfruttare l'intelligence, la diplomazia e la gestione delle risorse per affrontare minacce esterne e mantenere la propria influenza. L'autore contesta l'idea di una decadenza inarrestabile dell'Impero, evidenziando invece la sua capacità di adattamento e innovazione strategica. L'opera si inserisce in un dibattito più ampio sulla grand strategy e sulla sua applicabilità a contesti storici diversi, offrendo spunti rilevanti anche per il mondo contemporaneo. Luttwak mira a ricostruire la cultura strategica di Bisanzio, suggerendo che alcune delle sue strategie sono applicabili ancora oggi.
“The Grand Strategy of the Russian Empire, 1650-1831" di John P. LeDonne
The Grand Strategy of the Russian Empire, 1650-1831 di John P. LeDonne (pubblicato nel 2004) analizza la formazione e l'evoluzione della strategia imperiale russa in un periodo cruciale di espansione. L'opera analizza come la Russia si trasformò da principato di Moscovia in un impero egemonico nei bacini del Baltico orientale, del Mar Nero e del Caspio. Il concetto di "grand strategy" viene utilizzato per comprendere le dinamiche militari, geopolitiche, economiche e culturali che hanno guidato l'espansione russa. Il libro si propone di identificare i principi che hanno contribuito a elaborare una strategia imperiale in varie fasi della sua evoluzione, fornendo un quadro concettuale per il dibattito sui fattori strategici alla base della formazione dell'impero.
Recensioni e Presentazioni
"Geopolitica digitale" di Antonio Deruda
Lo scorso 21 febbraio, Stroncature ha ospitato la presentazione del libro "Geopolitica digitale" di Antonio Deruda (Carocci, 2024). Con l'autore dialogano: Andrea Muratore, analista di geopolitica, e Selene Seliziato, giornalista di Italypost.
Palinsesto
"Prospettiva Artico - Nuove sfide per l'intelligence" di Emanuela Somalvico
Il prossimo 26 febbraio alle 17:00, Stroncature ospiterà la presentazione del libro Prospettiva Artico - Nuove sfide per l'intelligence" di Emanuela Somalvico (Edizioni Fondazione Margherita Hack, 2024). Con l’autrice dialogherà: Angelo Deiana, Roberto Menotti e Paolo Quattrocchi. Modera l’incontro Nunzio Mastrolia Per partecipare è necessario registrarsi.
"Filosofia della meccanica quantistica" di Davide Romano
Il prossimo 11 aprile alle 16:00, Stroncature ospiterà la presentazione del libro "Filosofia della meccanica quantistica" di Davide Romano, (Carocci, 2024). Con l'autore dialogheranno: il prof. Matteo Morganti Università Roma3 e la prof.ssa Vera Matarese dell'Università di Perugia. L’incontro sarà moderato da Riccardo Pennisi.